Focus export: il 63% delle esportazioni di ciliegie della Tasmania saranno dirette in Asia

10 gen 2024
2058

Le ciliegie della Tasmania sono disponibili sul mercato dalla prima settimana di dicembre e la maggior parte dei produttori inizierà la raccolta all'inizio del nuovo anno. Il picco dell'offerta è previsto per gennaio. Grazie alle condizioni climatiche favorevoli, si prevede che la produzione di ciliegie della Tasmania aumenterà fino al 25% in questa stagione.

Attualmente, le ciliegie della Tasmania vengono esportate in oltre 20 Paesi e regioni del mondo, con destinazioni principali tra cui Cina continentale, Hong Kong, Taiwan, Vietnam, Indonesia e Thailandia. La Grande Cina è il principale mercato di esportazione delle ciliegie della Tasmania, con il 63% delle esportazioni totali.

Recentemente, Fruit Growers Tasmania e la Commissione australiana per il commercio e gli investimenti hanno ospitato congiuntamente una conferenza online incentrata sul mercato asiatico. Gli importatori di Cina, Vietnam, Singapore, Filippine e altri paesi sono stati informati sugli ultimi sviluppi della prossima stagione.

Per la stagione 2023/24, si stima che le ciliegie della Tasmania avranno una produzione totale di circa 4.300 tonnellate, con un volume di esportazioni previsto di circa 2.000 tonnellate. L'offerta dovrebbe durare da dicembre a febbraio, con il picco stagionale a gennaio 2024. Le principali varietà offerte sono Kordia, Lapin, Regina, Simone, Sweetheart, Sweet Georgia e Sylvia.

È stato riferito che quest'anno le condizioni climatiche in Tasmania, sia in primavera che in estate, sono state eccellenti. Di conseguenza, la qualità delle ciliegie è notevole, con dimensioni maggiori, colori più intensi e contenuti zuccherini più elevati. I coltivatori prevedono un aumento del 15-20% del volume delle esportazioni rispetto alla scorsa stagione.

Secondo una newsletter pubblicata da Fruit Growers Tasmania, l'Amministrazione generale delle dogane della Cina ha accettato di ripristinare il riconoscimento della Tasmania settentrionale come zona esente da parassiti. Questo sviluppo è un'ottima notizia per i coltivatori della regione, che dal 2018 non potevano commerciare con la Cina in base a tale riconoscimento.

Fonte: Produce report
Immagine: Foto di Simon Berger 


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

L'utilizzo di Fludioxonil contro il marciume bruno

Difesa

09 ott 2024

Il Fludioxonil è un fungicida non sistemico ritenuto a ridotto rischio e impiegato anche nei protocolli di gestione integrata. L'obiettivi di uno studio serbo è stato di confrontare e accertare la tossicità del Fludioxonil nei confronti di M. laxa, M. fructigena e M. fructicola.

Insetticidi e parassitoidi: effetti su Drosophila suzukii nei frutteti della Cina

Difesa

28 mag 2025

Uno studio condotto in Cina ha valutato gli effetti di otto insetticidi su Drosophila suzukii e sul parassitoide Trichopria drosophilae, individuando le molecole più efficaci e compatibili con la difesa integrata nei frutteti di ciliegie, fragole, mirtilli e altri frutti.

In evidenza

Cracking delle ciliegie: cause, rimedi e ricerca su varietà resistenti

Gestione

21 nov 2025

Il cracking nei frutti di ciliegio dolce è un problema grave per la produzione. Esploriamo le cause fisiologiche, le tecniche di prevenzione più efficaci e le varietà più tolleranti al cracking per migliorare la qualità e la resa del raccolto in modo sostenibile.

Ciliegie peruviane pronte a conquistare la Cina: al via i test in sei regioni andine

Produzione

21 nov 2025

Il Perù punta sulle ciliegie come nuova coltura da esportazione. Dopo 10 anni di sperimentazioni, sei regioni testano varietà resistenti. Obiettivo: entrare nel mercato cinese, dominato oggi dal Cile, sfruttando la logistica del nuovo megaport di Chancay.

Tag Popolari