Lento inizio, ma la ciliegia Turca entra nel vivo: stimate oltre le 120 mila tonnellate di export

28 mag 2024
780

Dopo un inizio relativamente lento per le regioni produttrici di ciliegie turche a causa delle temperature calde, la campagna sta per entrare nel vivo con l'arrivo di maggiori volumi di Ziraat 0900. Secondo Kerim Taner, presidente esecutivo di Perla Fruit, le ciliegie turche hanno avuto un inizio lento sul mercato nazionale in questa stagione, nonostante la raccolta sia iniziata in anticipo.

“Questa settimana siamo partiti lentamente per il mercato interno con le varietà di ciliegie precoci”, ha dichiarato. “Il raccolto è iniziato leggermente in anticipo, ma i raccolti sono molto limitati nelle prime regioni della Turchia a causa delle temperature calde e dei venti caldi che bruciano i fiori e causano una scarsa allegagione”.

I volumi sono presto destinati ad aumentare, anche se si prevede che la quantità totale sarà inferiore alla media, secondo Taner.

Ci aspettiamo rese migliori nei prossimi giorni e settimane con la nostra varietà Ziraat 0900", ha detto, ‘anche se il raccolto complessivo è stimato inferiore alla norma’. Le previsioni meteo per i prossimi giorni sono calde e soleggiate. Preghiamo per un periodo di raccolta asciutto che ci dia la possibilità di utilizzare il raccolto sugli alberi”.

Secondo l'agenzia di stampa turca Railly News, la Germania sarà il principale importatore di ciliegie turche nel 2023, per un valore di 95,5 milioni di dollari, seguita da Russia e Austria.

“Siamo di gran lunga i leader mondiali nella produzione di ciliegie, con una produzione di 725.000 tonnellate, e siamo anche tra i primi quattro Paesi al mondo per quanto riguarda le esportazioni”, ha dichiarato Hayrettin Uçak, responsabile dell'Associazione degli esportatori di frutta e verdura fresca dell'Egeo. “Puntiamo a essere tra i primi tre Paesi per esportazioni”.

Uçak ha dichiarato che i prossimi passi saranno quelli di confermare gli accordi di certificazione fitosanitaria con i Paesi dell'Asia orientale, soprattutto con la Cina, e di seguire il Cile nel suo maggiore utilizzo del trasporto aereo. L'obiettivo di questa stagione, ha dichiarato Uçak durante una visita ai frutteti di ciliegie nel distretto di Şehzadeler a Manisa, è di raggiungere 120.000 tonnellate di esportazioni di ciliegie per un valore di 300 milioni di dollari.

Fonte: Fruitnet
Immagine: Demirel Kardesler


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Verso una cerasicoltura più sostenibile: l'uso delle micorrize per aumentare la resistenza alla siccità

Gestione

12 dic 2023

Per questa ricerca sono stati impiegati metodi di ricerca sul campo. L'applicazione di MycoApply Micronized Endo/Ecto agli alberi ha determinato un aumento dell'1,3-11,8% della capacità di trattenere l'acqua delle foglie rispetto al gruppo di controllo.

Ciliegio acido in Romania: la valorizzazione delle risorse genetiche alla base delle nuove varietà

Breeding

13 mag 2025

La Romania valorizza le risorse genetiche del ciliegio acido attraverso lo sviluppo di varietà innovative, resistenti alle malattie e adatte al mercato fresco. Un modello di frutticoltura sostenibile basato su biodiversità, selezione varietale e tecnologie moderne.

In evidenza

Ciliegie nel mondo: Turchia, Cile e USA dominano il mercato globale ed export

Mercati

04 lug 2025

La Turchia domina la produzione mondiale di ciliegie, seguita da Cile e Stati Uniti. Questo articolo analizza i dati FAO, l’evoluzione storica e le previsioni fino al 2028, offrendo un quadro completo del mercato cerasicolo e dei principali paesi esportatori e produttori.

CherryTech 2025: la più grande vetrina tecnica del settore delle ciliegie

Eventi

04 lug 2025

CherryTech 2025 ha riunito oltre 1.600 professionisti del settore ciliegie in Cile, affrontando temi cruciali come sostenibilità, agricoltura digitale, potatura e qualità del frutto. Un evento chiave per comprendere le sfide e le innovazioni della cerasicoltura cilena.

Tag Popolari