Come rispondono cultivar con diversa suscettibilità al cracking alla conservazione

04 apr 2024
1657

Diverse cultivar di ciliegie dolci presentano una diversa suscettibilità al cracking come risultato di variazioni sostanziali nella struttura del pericarpo e nei costituenti del frutto. Tuttavia, alcuni componenti specifici presenti nella frutta, tra cui aminoacidi e proteine solubili, hanno la capacità di posticipare leggermente il processo di cracking.

Un aumento della concentrazione di proteine solubili è correlato a una maggiore capacità delle cellule vegetali di trattenere l'acqua, con conseguente miglioramento della protezione della membrana cellulare e maggiore resistenza al cracking. Gli amminoacidi sono responsabili di eliminare i radicali liberi generati all'interno delle cellule della frutta, preservando così l'integrità della parete cellulare e aumentando la resistenza dell'organismo agli stress esterni.

Quello che ancora non si sa è l’evoluzione della qualità di conservazione di cultivar di ciliegie dolci che presentano diversi gradi di resistenza al cracking. L'obiettivo della ricerca condotta dall’ Università Dalian Minzu e dal laboratorio di biotecnologie e biorisorse di Dalian (Cina) è stato quello di esaminare la tolleranza alla conservazione e la qualità post-raccolta tra due cultivar di ciliegie dolci.

Per lo studio sono state utilizzate le cv "Rainier", caratterizzata per essere poco suscettibile al cracking, e "Wanhongzhu", che invece è più suscettibile. L'osservazione della struttura del pericarpo ha confermato che "Rainier" ha una maggiore resistenza al cracking rispetto a "Wanhongzhu"; inoltre, "Rainier" contiene cellule interne più piccole e più ravvicinate rispetto a "Wanhongzhu".

Al momento della raccolta, le condizioni climatiche presentavano valori elevati sia in termini di temperatura che di umidità; di conseguenza, i frutti sono stati sottoposti a una vigorosa respirazione, con conseguenti perdite significative del peso dei frutti, e diminuzione del contenuto di solidi solubili totali e dell'acidità totale durante la conservazione.

Inoltre, il distacco del peduncolo e la fessurazione dei frutti che si sono verificati durante la conservazione post-raccolta hanno ulteriormente facilitato la proliferazione dei microrganismi, riducendo in ultima analisi il valore nutrizionale e il sapore dei frutti. Con il prolungarsi del periodo di conservazione, il pericarpo ha sviluppato una tonalità più scura in entrambe le cultivar considerate.

In aggiunta, i frutti hanno aumentato il grado di durezza della polpa e il contenuto in proteine solubili e aminoacidi. Dopo la conservazione, il tasso di respirazione dei frutti di 'Wanhongzhu' è aumentato, mentre la produzione di etilene è stata inibita. In 'Rainier' invece sia la produzione di etilene che il tasso di respirazione sono stati inibiti.

I test di cracking hanno confermato che 'Wanhongzhu' possiede una maggiore suscettibilità alla fessurazione rispetto a 'Rainier', come evidenziato dai rispettivi valori T50 (tempo di comparsa del cracking del frutto in una determinata soluzione nel 50% dei frutti testati) di 5,53 e 22,27 ore.

I risultati delle analisi di correlazione indicano che l'impatto dell'espressione genica legata all’intenerimento dei frutti sulla qualità dei frutti è stato relativamente minore in 'Wanhongzhu' rispetto a 'Rainier'. Questa disparità può spiegare la qualità superiore dei frutti osservata in generale nei frutti cv 'Wanhongzhu'.

Tuttavia, il deperimento, la perdita del peduncolo e il cracking sono stati più probabili in 'Wanhongzhu' durante tutto il periodo di conservazione. Di conseguenza, 'Wanhongzhu' è più adatta alla conservazione per brevi periodi. I risultati di questo studio dimostrano come la comprensione delle variazioni di tolleranza alla conservazione tra le cultivar di ciliegie dolci può portare ad una migliore gestione della conservazione post-raccolta delle ciliegie dolci.

Fonte: Bin, Y., Liu, C., Xie, J. et al. Quality changes of two sweet cherry cultivars with different susceptibility to cracking during the storage. Hortic. Environ. Biotechnol. (2024). https://doi.org/10.1007/s13580-023-00583-2.

Melissa Venturi
Università di Bologna (IT)


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Diagnostica e gestione dell'acidità del suolo nei ceraseti cileni

Gestione

24 dic 2024

Sviluppare un progetto di frutticoltura nel sud del Cile è diverso da quanto accade in altre aree di produzione. Qui dominano un clima temperato caldo umido e suoli vulcanici, che determinano una produzione tardiva e rischi di eventi climatici in periodi fenologici critici.

I ritardi sulla stagione in Uzbekistan potrebbero avere un impatto decisivo sul mercato della stagione 2024

Mercati

31 mag 2024

Tradizionalmente, la stagione delle ciliegie in Uzbekistan terminava a metà giugno, ma nel 2024 inizierà appena l'ultima settimana di maggio. Questo potrebbe creare problemi per le esportazioni perché anche in Ucraina le ciliegie locali vengono già raccolte e vendute attivamente.

In evidenza

Produzione ciliegie in calo in Cile: -16 milioni di casse e nuovi scenari di mercato

Produzione

10 dic 2025

Il Cile prevede una riduzione della produzione di ciliegie a 115–120 milioni di casse per via di gelate, potature e ciclicità vegetativa. L’export anticipato verso l’Asia accelera, cambiano i formati richiesti e crescono le richieste di varietà precoci e bicolori.

Come ridurre l'80% della disidratazione delle ciliegie nelle celle di prima refrigerazione

Post-raccolta​

10 dic 2025

Un innovativo sistema di umidificazione ad alta pressione riduce fino all’80% la disidratazione delle ciliegie nelle celle di prima refrigerazione, garantendo qualità costante anche durante raccolte concentrate. Una soluzione chiave per la filiera post-raccolta e l’export ortofru

Tag Popolari