Progetto INSTINCT: agricoltura efficiente e sostenibile grazie all'intelligenza artificiale

03 lug 2024
1578

Laimburg, una splendida località dell’Alto Adige, è celebre per il suo rinomato istituto di ricerca agroalimentare. Situata a pochi chilometri da Bolzano, è facilmente accessibile dall'Autostrada del Brennero. Circondata da rigogliosi vigneti e frutteti, Laimburg offre un paesaggio incantevole e una ricca tradizione agricola. 

Il centro di ricerca di Laimburg

Il prestigioso centro di ricerca di Laimburg è noto per la sua innovazione e lo sviluppo di tecnologie all'avanguardia nel settore agricolo. Specializzandosi nello studio delle colture, nella gestione sostenibile delle risorse e nella qualità alimentare, il centro sostiene l'agricoltura locale attraverso ricerche applicate e collaborazioni con aziende del territorio.

Con un approccio multidisciplinare, mira a migliorare la produttività agricola e promuovere pratiche sostenibili, contribuendo significativamente al progresso del settore agroalimentare regionale.

Il Progetto INSTINCT: un'innovazione nell'agricoltura di precisione

L'istituto di ricerca di Laimburg ha avviato il progetto INSTINCT, un'iniziativa all'avanguardia nell'ambito dell'agricoltura di precisione. INSTINCT si concentra sull'utilizzo di tecnologie avanzate per ottimizzare la gestione delle colture e migliorare le pratiche agricole.

Un obiettivo chiave del progetto è l'integrazione di sensori intelligenti e sistemi di monitoraggio per raccogliere dati in tempo reale sulle condizioni delle piante e del suolo. Questa tecnologia consente, ad esempio, di monitorare a distanza insetti dannosi come il moscerino dei piccoli frutti e quello del melo, evitando il controllo manuale di ogni singolo frutto.

L’AI in difesa dell’agricoltura

L'uso di sensori intelligenti permette di raccogliere dati precisi, riducendo l'uso di insetticidi sintetici e minimizzando l'impatto ambientale dell'agricoltura. Questo approccio aumenta la produttività e riduce l'uso di risorse come l'acqua e i pesticidi, contribuendo a una gestione agricola più sostenibile.

Collaborazioni e sinergie

Il progetto INSTINCT è co-finanziato dall'Unione Europea e realizzato in collaborazione con l'Università di Bolzano, Eurac e aziende innovative come la genovese FOS S.p.A. Coinvolge anche aziende agricole locali come partner pilota per testare e affinare le tecnologie sviluppate.

Grazie a queste collaborazioni, l'istituto di ricerca di Laimburg punta a creare un modello replicabile di agricoltura di precisione, adottabile in altre regioni. In sintesi, INSTINCT rappresenta una sinergia tra tecnologia e agricoltura, promuovendo una gestione agricola più efficiente e sostenibile.

Fonte: Milano Città Stato
Immagine: Milano Città Stato


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Problematiche e prospettive della cerasicoltura del sud Italia

Qualità

17 mag 2024

La cerasicoltura meridionale, costituisce il punto di riferimento a livello nazionale sia per superfici che per produzione. Dall’altro lato la propensione al rinnovamento della coltura, alle nuove varietà e portinnesti così come a strutture di protezione, procede a rilento.

Come prolungare la qualità delle ciliegie “Bing” in Messico con calcio e silicio

Post-raccolta​

02 giu 2025

Uno studio sui trattamenti post-raccolta con calcio e silicio dimostra come migliorare consistenza, colore e acidità delle ciliegie “Bing” coltivate in Messico. I risultati indicano una riduzione della perdita di peso e un aumento della qualità commerciale e sensoriale.

In evidenza

Polvere di amarene: benefici e utilizzi del nuovo superfood a confronto con il succo tradizionale

Salute

29 dic 2025

La polvere di amarene è un superfood ricco di antiossidanti, utile per il sonno, i muscoli e l’infiammazione. In questo articolo scopriamo come si ottiene, come si usa, in cosa differisce dal succo e perché sta conquistando un ruolo centrale nelle diete salutari moderne.

Consumo di ciliegie UE in crescita: il 2024 anno record dell’ultimo decennio

Consumo

26 dic 2025

Nel 2024 il consumo di ciliegie nell’Unione Europea ha raggiunto 629.000 tonnellate, segnando un +4,5% su base annua e toccando il livello più alto in dieci anni. Crescono anche produzione, importazioni ed export, con Italia e Spagna tra i Paesi leader.

Tag Popolari