Drosofila dalle ali maculate, un noto parassita che infesta la frutta matura e pronta per il consumo, rappresenta una minaccia significativa per gli agricoltori perché è molto difficile da controllare con i pesticidi standard. Un nuovo approccio per affrontare il parassita consiste nel manipolare il comportamento di questi insetti camuffando i frutti sani come se fossero infettati da un patogeno poco attraente.
Studiando gli odori specifici emessi dalla frutta infetta, i ricercatori hanno identificato le sostanze chimiche che respingono le mosche quando vengono applicate alla frutta sana e stanno sviluppando un dispositivo a lento rilascio per disperdere questi odori fruttati nel campo, assicurando che non entrino in contatto diretto con la frutta. Questo metodo fornisce un nuovo strumento per aiutare gli agricoltori a proteggere le colture senza affidarsi esclusivamente agli insetticidi.
Utilizzando 116 accessioni di ciliegie dolci, i ricercatori hanno analizzato 23 tratti agronomici di qualità della frutta. La ricerca sfrutta la genotipizzazione per sequenziamento (GBS) per identificare i marcatori genetici associati a una migliore qualità dei frutti.
Le serre di Qicun, in Cina, stanno diventando un modello per la coltivazione delle ciliegie grazie a tecniche avanzate, varietà pregiate e una gestione cooperativa che migliora la produttività e garantisce frutti di alta qualità, pronti per il mercato già da metà aprile.
Uno studio condotto in Cina dimostra che il pre-raffreddamento a 4 °C riduce il cracking delle ciliegie dolci oltre il 50%. Le varietà Jiahong e Hongdeng mostrano risposte diverse, ma entrambi beneficiano della tecnica. Analisi fisiologiche e genetiche confermano l'efficacia.
Il Sudafrica sta ampliando la propria industria cerasicola e punta al mercato cinese entro il 2026/27. Con una raccolta anticipata rispetto al Cile, nuove varietà e una crescente vocazione all’export, potrebbe diventare un fornitore strategico nelle settimane di offerta limitata.