Drosofila dalle ali maculate, un noto parassita che infesta la frutta matura e pronta per il consumo, rappresenta una minaccia significativa per gli agricoltori perché è molto difficile da controllare con i pesticidi standard. Un nuovo approccio per affrontare il parassita consiste nel manipolare il comportamento di questi insetti camuffando i frutti sani come se fossero infettati da un patogeno poco attraente.
Studiando gli odori specifici emessi dalla frutta infetta, i ricercatori hanno identificato le sostanze chimiche che respingono le mosche quando vengono applicate alla frutta sana e stanno sviluppando un dispositivo a lento rilascio per disperdere questi odori fruttati nel campo, assicurando che non entrino in contatto diretto con la frutta. Questo metodo fornisce un nuovo strumento per aiutare gli agricoltori a proteggere le colture senza affidarsi esclusivamente agli insetticidi.
Ottenute nella sede di Forlì del Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura sono state selezionate come CREA C1 (Isired) e CREA C2 (Giored) nell’ambito di un programma di miglioramento genetico finalizzato agli ambienti di pianura dell’areale romagnolo.
L’implementazione delle Buone Pratiche Agricole (BPA), della Gestione Integrata dei Parassiti (GIP) e di una gestione responsabile dei prodotti fitosanitari sono stati fattori chiave per un aumento significativo sia della produttività che della qualità delle ciliegie.
La stagione 2025-26 delle ciliegie cilene si apre con una spedizione via aerea a New York. Frutti croccanti, dolci e di alta qualità. Forever Fresh punta sul mercato USA per ridurre la dipendenza dalla Cina e rafforzare l’export invernale con varietà selezionate.
Le reti protettive nei ceraseti ad alta densità riducono i danni causati da uccelli e Drosophila suzukii senza compromettere qualità e microclima. I test in Michigan dimostrano l’efficacia della strategia per una frutticoltura più produttiva, sostenibile e innovativa.