Drosofila dalle ali maculate, un noto parassita che infesta la frutta matura e pronta per il consumo, rappresenta una minaccia significativa per gli agricoltori perché è molto difficile da controllare con i pesticidi standard. Un nuovo approccio per affrontare il parassita consiste nel manipolare il comportamento di questi insetti camuffando i frutti sani come se fossero infettati da un patogeno poco attraente.
Studiando gli odori specifici emessi dalla frutta infetta, i ricercatori hanno identificato le sostanze chimiche che respingono le mosche quando vengono applicate alla frutta sana e stanno sviluppando un dispositivo a lento rilascio per disperdere questi odori fruttati nel campo, assicurando che non entrino in contatto diretto con la frutta. Questo metodo fornisce un nuovo strumento per aiutare gli agricoltori a proteggere le colture senza affidarsi esclusivamente agli insetticidi.
Saigon Co.op vende 100 tonnellate di ciliegie cilene a un prezzo preferenziale, inferiore del 20-30% rispetto al prezzo di mercato. Nel primo giorno di lancio, le statistiche hanno mostrato che sono state consumate più di 20 tonnellate di ciliegie.
Gli alberi innestati sul portainnesto Maxma 14 presentano una minore vigoria che si traduce anche in minore produttività e peso dei frutti. Al contrario, gli alberi innestati su portinnesto CAB 6P hanno mostrato maggiore vigore, con maggiore resa e peso dei frutti.
Le radici aeree rappresentano una risposta adattiva allo stress da ristagno idrico. Ricercatori cinesi studiano il ciliegio 'Gotenba zakura' come portainnesto per amarene resistenti alle piogge intense nel nord della Cina. Una nuova frontiera per la frutticoltura.
A Niagara County, Tim Buhr coltiva ciliegie dolci con impianti ad alta densità, coperture VOEN e varietà Cornell. Grazie ai portainnesti Gisela e a una gestione agronomica mirata, affronta il clima umido di New York puntando su qualità, rese elevate e mercati locali.