Boom delle ciliegie a Río Negro (Argentina): crescita del 20% e nuove frontiere di esportazione

29 gen 2025
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Nel corso del 2024, Río Negro ha consolidato la crescita della produzione di ciliegie, con 450 ettari dedicati alla coltura e un aumento del 20% delle nuove piantagioni. È stata raggiunta una tappa storica con le prime spedizioni in Cile, mentre i Paesi dell'America Latina e del Sud-Est asiatico si posizionano come destinazioni chiave.

La produzione di ciliegie a Río Negro è potenziata dall'incorporazione di varietà precoci che ottimizzano l'uso delle risorse nella Middle Valley, consentendo una raccolta più precoce e una maggiore competitività sui mercati internazionali.

Questi progressi sono il risultato di un lavoro congiunto tra il settore pubblico e quello privato, con il Governo di Río Negro che, attraverso il Ministero dello Sviluppo Economico e Produttivo, svolge un ruolo chiave nella promozione e nel sostegno finanziario ai produttori.

In questo contesto, il governatore Alberto Weretilneck ha sottolineato l'importanza della diversificazione del mercato. “Stiamo lavorando duramente per promuovere l'innovazione e posizionare le nostre ciliegie in destinazioni internazionali che apprezzano la qualità del nostro prodotto”, ha dichiarato.

Dal 2019 sono stati implementati programmi di assistenza strategica, come il Programma di Assistenza Regionale (PAR), che fornisce finanziamenti per l'acquisto di fattori produttivi agricoli e tecnologie di protezione come le reti antigrandine, fondamentali per mitigare l'impatto delle gelate tardive.

Anche gli investimenti nelle infrastrutture di irrigazione sono stati un pilastro fondamentale, con sovvenzioni tariffarie offerte dal Consiglio Federale degli Investimenti (CFI) e dal Banco Patagonia ai piccoli e medi produttori.

In questo senso, e ponendo l'accento sugli investimenti, il Ministro dello Sviluppo Economico e Produttivo, Carlos Banacloy, ha affermato che “la frutticoltura del Río Negro, con il ciliegio come protagonista principale, si prepara a continuare a crescere nei prossimi anni, spinta dalla politica del governatore Weretilneck, che ci chiede di lavorare sull'innovazione tecnologica, sulla diversificazione del mercato e di sostenere l'impegno per la sostenibilità”.

Più quantità, migliore qualità

La produzione di ciliegie non è cresciuta solo in termini di volume, ma ha anche raggiunto nuovi standard qualitativi. In questo senso, la lotta biologica ai parassiti, attraverso l'uso di predatori naturali, è stato un altro degli impegni che garantisce un prodotto pulito e sostenibile, conforme ai più alti standard sanitari per i mercati internazionali. Nel 2024, la provincia è riuscita a mantenere il suo status sanitario in mercati chiave come il Brasile, dove per il terzo anno consecutivo non si sono verificati problemi fitosanitari.

“Abbiamo avuto un raccolto di ottima qualità e con un volume superiore del 20% rispetto all'anno scorso, il che rende Rio Negro un record nella sua storia di raccolta delle ciliegie. Le ragioni della qualità sono generalmente naturali. C'è stata una qualità estrema, con calibri molto buoni, con ciliegie di colore molto buono e come valore aggiunto a questo sta incorporando la genetica con precocità e che ha anticipato i tempi”, ha detto Facundo Fernandez, Segretario della Frutticoltura di Rio Negro.

Le prime spedizioni di ciliegie di Rio Negro in Cile sono state effettuate in ottobre. Questo ha rafforzato la presenza in mercati come Perù, Colombia e Panama, che si posizionano come destinazioni chiave per il 2025. Anche il sud-est asiatico è in fase di sviluppo, con mercati come India, Vietnam e Thailandia, dove il consumo di frutta continua a crescere.

Inoltre, Río Negro assumerà il coordinamento della Commissione Mercosur e Negoziati Internazionali del Consiglio Federale degli Affari Esteri e del Commercio Internazionale, il che le permetterà di rafforzare ulteriormente la sua posizione nei mercati strategici.

Fonte: Agrovalle
Immagini: SL Fruit Service


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