Come cambia la qualità dei frutti all'interno della chioma?

23 ago 2024
650

La predilezione del consumatore per le ciliegie dolci è determinata principalmente dal loro sapore e colore, ma negli ultimi anni è stata influenzata anche dal loro valore nutrizionale e dalla presenza di composti bioattivi, tra cui antociani, polifenoli, carotenoidi, vitamine C ed E ed antiossidanti.

Inoltre, un numero crescente di consumatori si concentra sulla sostenibilità dell'intera catena di produzione, compreso l'equilibrio tra l'apporto di risorse e la resa, l'impatto sull'ambiente, il valore nutrizionale dei prodotti e il rispetto dei diritti dei lavoratori. Tra questi, gli studi fisico-chimici sono essenziali per una gestione efficace delle tecnologie di pre-raccolta e di raccolta nella produzione globale di ciliegie.

Conoscere, ad esempio, come varia la qualità delle ciliegie all’interno dello stesso albero potrebbe cambiare le procedure di raccolta e selezione. Sono state proprio queste premesse che hanno guidato i ricercatori dell’Università di Napoli Federico II (Italia), l’Università di Scienze della Vita di Iasi e la stazione di ricerca per la frutticoltura di Iasi (Romania).

L’obiettivo dello studio è stato quello di valutare l'impatto della cultivar e della posizione dei frutti all'interno della chioma dell'albero durante le fasi di pre-maturazione o di maturazione completa sui parametri qualitativi di ciliegie coltivati con metodo biologico. Nel 2022 e 2023, la ricerca è stata condotta presso il campo sperimentale della Stazione di ricerca per la frutticoltura di Iasi, nel nord-est della Romania.

L'indagine ha preso in esame tre cultivar: Van, Andreias e Margonia. Van è una varietà altamente produttiva e precoce, originaria del Canada. Produce frutti medio-grandi (7,5-8,5 g), di forma globosa, di colore rosso brillante, con polpa fragile di colore rosa-rosso e sapore dolce e acido.

Due nuove cultivar di ciliegio dolce, Andreiaș e Margonia, sono state sviluppate e certificate presso la stazione di ricerca per la frutticoltura di Iași. La cultivar Andreiaș produce frutti grandi, cordiformi, di colore rosso-marrone, quasi neri a maturazione completa, con un peso di 8,5-9,5 g.

La cultivar Margonia produce invece frutti gialli, cordiformi, leggermente appiattiti e allungati all'estremità, con un peso medio di 8,0-9,0 g. Gli indici di qualità molto apprezzati dai consumatori, tra cui il contenuto di zuccheri solubili, vitamina C, carotenoidi e antociani, sono aumentati con la maturazione e il cambiamento di colore dei frutti.

Tuttavia, la fase di pre-maturazione dei frutti conteneva una maggiore concentrazione di composti polifenolici. I parametri qualitativi sono stati significativamente alterati dai processi biochimici coinvolti nel processo di maturazione dei frutti. Questi cambiamenti sono stati influenzati principalmente dalla variazione delle condizioni meteorologiche stagionali e dalla cultivar, oltre che dalla posizione del frutto all'interno della chioma dell'albero.

La posizione all’interno della chioma ha avuto un maggiore impatto solo sul contenuto in sostanza secca in pre-raccolta, in cui si è notato un valore più alto nei frutti posizionati nella parte più esterna della chioma. Alla raccolta invece, i parametri qualitativi erano simili indipendentemente dalla posizione sull’albero.

Si è notata un’influenza solo sul contenuto in polifenoli e vitamina C, che avevano valori maggiori nei frutti più esterni. I frutti della cultivar Andreias, sviluppata localmente, sono risultati i più ricchi di antiossidanti. Questo risultato suggerisce che la suddetta cultivar potrebbe essere inclusa nelle strategie di selezione nell'ambito di un programma di gestione biologica.

Fonte: Mineață, I.; Murariu, O.C.; Sîrbu, S.; Tallarita, A.V.; Caruso, G.; Jităreanu, C.D. Effects of Ripening Phase and Cultivar under Sustainable Management on Fruit Quality and Antioxidants of Sweet Cherry. Horticulturae 202410, 720. https://doi.org/10.3390/horticulturae10070720
Immagine: SL Fruit Service

Melissa Venturi
Università di Bologna (IT)


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Crollo del raccolto negli USA: i coltivatori a Nord-Est additano il clima e la catena di approvvigionamento

Mercati Produzione Rassegna Stampa

09 gen 2024

Circa il 70% delle ciliegie statunitensi è maturato in un mese, da metà giugno a metà luglio, invece dei soliti tre mesi. Questo ha superato la capacità della catena di approvvigionamento e del mercato, creando un fallimento determinato dalle condizioni meteorologiche.

Il Global Cherry Summit 2024 porta in campo analisi sul clima e sul suo impatto futuro

Eventi

02 mag 2024

"In Cile pioverà con una certa frequenza da qui a luglio - dice Fernando Santibáñez - tuttavia, da luglio in poi, si prevede che sia secco. La Niña che si instaurerà sarà mite e potrebbe produrre una grande siccità, ma fate attenzione all'acqua in questa stagione".

In evidenza

Ciliegie cinesi in serra: vendite boom in Vietnam nonostante i prezzi

Coperture

06 giu 2025

Le ciliegie cinesi coltivate in serra conquistano il mercato vietnamita, nonostante i prezzi elevati. Grazie a coltivazioni hi-tech, spedizioni rapide e qualità premium, competono con USA e Australia. Ma servono investimenti maggiori e canali ufficiali per crescere davvero.

Come evitare ciliegie molli sotto copertura: la strategia dei macrotunnel tra Spagna e Cile

Coperture

06 giu 2025

La produzione di ciliegie precoci sotto copertura è in crescita in Cile e Spagna, ma la qualità del frutto dipende dalla gestione di luce, umidità e calore. L’esperto Javier De Pablo spiega i limiti delle coperture antipioggia e i vantaggi dei macrotunnel automatizzati.

Tag Popolari