Il cracking delle ciliegie è anche dovuto agli squilibri ormonali

24 giu 2024
896

Quando il valore merceologico della frutta è compromesso a causa di disordini fisiologici come il cracking, i produttori subiscono perdite economiche sostanziali. È ampiamente riconosciuto che i meccanismi fondamentali della frattura sono intricati ed estesi. 

È stato riferito che diversi fattori, tra cui le caratteristiche genetiche, le condizioni ambientali di stress, le condizioni di gestione del frutteto, il tasso di crescita dei frutti, i fattori di conservazione post-raccolta, i fattori fisiologici, biochimici, anatomici e gli ormoni vegetali, influenzano l'elevata frequenza di fessurazione o spaccatura dei frutti.

È importante notare che specie o cultivar di frutta diverse presentano gradi diversi di suscettibilità al cracking in condizioni ambientali esterne identiche, come luce, temperatura, vento e precipitazioni, nonché in condizioni di gestione del frutteto identiche, tra cui luce, nutrizione, irrigazione, minerali e regolatori di crescita.

È noto che durante l'intero ciclo di vita della pianta numerosi ormoni agiscono, anche in maniera antagonista, per regolare i vari processi biologici. Questo è il caso anche delle gibberelline, che favoriscono la crescita e dell'acido abscissico che la inibisce. La normale crescita e sviluppo dei frutti sono influenzati in modo significativo dal corretto equilibrio di questi due ormoni.

Nel caso in cui, tuttavia, si verifichino degli squilibri ormonali, la principale conseguenza è la spaccatura dei frutti non solo durante il processo di crescita, sviluppo e maturazione ma anche durante la conservazione post-raccolta. Il metabolismo e le vie di segnalazione delle gibberelline e dell'acido abscissico sono stati ampiamente studiati e i componenti primari, come i geni che codificano gli enzimi primari di biosintesi, sono ben caratterizzati.

Nonostante ciò, la nostra comprensione dei meccanismi ormonali che portano alla formazione di cracking nei frutti risulta ancora inadeguata. I ricercatori di numerosi istituti e università cinesi hanno riassunto i progressi compiuti a livello mondiale nella comprensione degli effetti del contenuto di gibberelline endogene e di acido abscissico nei frutti e dei trattamenti ormonali esogeni sul cracking dei frutti.

Hanno inoltre fornito spunti genetici sulla loro funzione e sulle possibili interazioni responsabili della modulazione del cracking dei frutti. È stato dimostrato in via preliminare che l'aumento dei livelli di gibberelline e acido abscissico nei frutti è direttamente correlato alla comparsa di cracking nei frutti. Inoltre, recenti pubblicazioni hanno indicato che l'espressione di geni legati alla biosintesi delle gibberelline e dell'acido abscissico è essenziale per lo sviluppo del cracking.

Questi geni possono quindi essere i candidati principali che regolano il cracking dei frutti. Possono essere ulteriormente utilizzati nelle iniziative di selezione molecolare per generare una maggiore resistenza al cracking, compatibile con i requisiti di produzione delle cultivar di frutta del futuro.

Tuttavia, gli indizi molecolari associati al cracking si basano principalmente su correlazioni, poiché manca ancora una prova diretta e i meccanismi di regolazione alla base dell'antagonismo delle vie di segnalazione delle gibberelline e dell’acido abscissico nel controllo del cracking dei frutti sono in gran parte sconosciuti.

Ulteriori analisi genetiche e l'identificazione molecolare sono necessarie per chiarire questi aspetti specifici.  L'avanzamento della comprensione dei meccanismi molecolari alla base dell'azione delle gibberelline e dell’acido abscissico nel controllo della coordinazione del cracking dei frutti non solo contribuirà allo sviluppo di nuove cultivar resistenti al cracking, ma avrà anche importanti implicazioni teoriche per lo sviluppo di misure integrate di prevenzione e controllo del cracking dei frutti.

Fonte: Zhang, M.; Liu, Y.; Chen, Z.; Zhi, Z.; Wang, A.; Yue, H.; Li, F.; Zhang, S.; Zhu, G. Progress in Fruit Cracking Control of Gibberellic Acid and Abscisic Acid. Forests 2024, 15, 547. https://doi.org/10.3390/f15030547.
Immagine: SL Fruit Service

Melissa Venturi
Università di Bologna (IT)


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Pericolo recessione nel Midwest (USA): tempo instabile e costi sempre più alti minacciano la produzione

Produzione

24 gen 2025

La recessione deriva in gran parte da condizioni climatiche estreme, dall'aumento dei costi di produzione e del lavoro, dagli squilibri della domanda e dell'offerta a livello globale e dalla diminuzione dei guadagni dei coltivatori e degli aiuti ricevuti in caso di calamità.

Importanza delle applicazioni fogliari di sali di calcio nella gestione pre-raccolta del ciliegio dolce

Gestione

13 nov 2024

L'applicazione fogliare di Ca è stata raccomandata per ridurre la spaccatura e aumentare la compattezza dei frutti, ma la sua efficienza e i suoi effetti in relazione ad altre pratiche sono discussi. Questo articolo riassume alcuni risultati del Ca fogliare nelle ciliegie.

In evidenza

Ciliegie cinesi in serra: vendite boom in Vietnam nonostante i prezzi

Coperture

06 giu 2025

Le ciliegie cinesi coltivate in serra conquistano il mercato vietnamita, nonostante i prezzi elevati. Grazie a coltivazioni hi-tech, spedizioni rapide e qualità premium, competono con USA e Australia. Ma servono investimenti maggiori e canali ufficiali per crescere davvero.

Come evitare ciliegie molli sotto copertura: la strategia dei macrotunnel tra Spagna e Cile

Coperture

06 giu 2025

La produzione di ciliegie precoci sotto copertura è in crescita in Cile e Spagna, ma la qualità del frutto dipende dalla gestione di luce, umidità e calore. L’esperto Javier De Pablo spiega i limiti delle coperture antipioggia e i vantaggi dei macrotunnel automatizzati.

Tag Popolari