Ottimizzare l’efficienza d’uso dell’acqua in ciliegio: strategie per la gestione dell’irrigazione

29 apr 2025
943

Nell’attuale contesto globale la disponibilità idrica è in diminuzione mentre la domanda alimentare è in aumento. Per questi motivi l’ottimizzazione dell’efficienza d’uso dell’acqua è un tema prioritario per una produzione agricola sostenibile.

Con questo obiettivo, un recente studio ha esaminato l’impatto di diverse strategie irrigue sulla resa e l’efficienza d’uso dell’acqua (WUE) in tre importanti specie frutticole: melo, pesco e ciliegio dolce.

Strategie irrigue alternative

Attraverso una meta-analisi della bibliografia disponibile, lo studio ha valutato sei strategie irrigue alternative: deficit irriguo moderato (MDI, Moderate Deficit Irrigation), deficit irriguo severo (SDI, Severe Deficit Irrigation), Regulated Deficit Irrigation (RDI), Partial Rootzone Drying Irrigation (PRDI), irrigazione convenzionale praticata dall’agricoltore (FPI) e sovra-irrigazione (OI).

Il trattamento di controllo in questi studi era l’assenza di deficit irriguo o la piena irrigazione (FI), ovvero la restituzione del 100% dell’evapotraspirazione (ET).

Tra le varie strategie irrigue, la RDI è emersa come la più promettente per il ciliegio, mostrando un miglioramento della WUE del 56% senza una riduzione significativa della resa.

Impatto delle strategie sull'efficienza

Anche le strategie MDI e SDI hanno dimostrato un incremento rispettivamente del 42% e del 14% nella WUE, mantenendo sostanzialmente inalterata la produttività.

Al contrario, FPI e OI hanno causato un calo sia della resa (–10%) che della WUE (–14%), evidenziando l’effetto negativo di un’eccessiva irrigazione.

Utilizzando una strategia di gestione irrigua, in generale, ha permesso di incrementare la WUE del 14% con una diminuzione produttiva del solo 1% in ciliegio.

Invece, per quanto riguarda melo e pesco, anch’essi hanno fatto registrare miglioramenti della WUE, ma a differenza del ciliegio, hanno mostrato delle diminuzioni nella resa.

Fattori ambientali e pedologici

Pertanto, questo suggerisce che il ciliegio è una specie che si presta all’adozione di strategie di risparmio idrico.

L’efficacia delle strategie irrigue viene modulata da fattori ambientali e pedologici.

In climi semi-umidi, l’adozione di RDI ha portato ad un aumento della resa del ciliegio fino al 13% e della WUE fino al 54%, mentre nei climi semi-aridi il beneficio è stato più contenuto.

Figura 1. Schema riassuntivo della prova. Note: Irrigazione completa (FI), irrigazione eccessiva (OI), irrigazione a deficit moderato (MDI), irrigazione a deficit grave (SDI), irrigazione a deficit regolato (RDI) e irrigazione a parziale essiccazione della zona radicale (PRDI).

Anche il tipo di suolo incide notevolmente: nei suoli argillosi, la RDI ha migliorato sia la resa che la WUE, grazie alla maggiore capacità di ritenzione idrica di questi terreni.

Nei suoli sabbiosi, al contrario, è stato osservato un maggior rischio di riduzione della resa, rendendo necessarie strategie di irrigazione più frequenti e mirate.

Risposte varietali e tecniche integrate

Le cultivar di ciliegio rispondono in modo diverso all’irrigazione, ma in generale si è osservata una buona stabilità produttiva con deficit idrico, con miglioramenti nella WUE, indicando una spiccata tolleranza allo stress idrico.

Questo conferma il potenziale del ciliegio come specie frutticola adatta a strategie irrigue per il risparmio idrico.

Tuttavia, è importante calibrare attentamente l’intensità e la tempistica del deficit idrico in base allo stadio fenologico della pianta, al tipo di suolo e al clima locale, per evitare impatti negativi su fioritura e allegagione.

L’integrazione del RDI con tecniche di monitoraggio dell’umidità del suolo e indicatori fisiologici delle piante può permettere una gestione irrigua di precisione, adattata al contesto specifico ed alle esigenze colturali.

Conclusioni

In sintesi, l’ottimizzazione della gestione irrigua, con approcci come il RDI, rappresenta una strategia promettente per migliorare la sostenibilità produttiva del ciliegio, massimizzando la resa per unità di acqua utilizzata e garantendo la resilienza dei sistemi agricoli in scenari di disponibilità idrica in diminuzione.

Fonte: Ali, N., Dong, Y., & Lavely, E. (2024). Impact of irrigation scheduling on yield and water use efficiency of apples, peaches, and sweet cherries: A global meta-analysis. Agricultural Water Management, 306, 109148. https://doi.org/10.1016/j.agwat.2024.109148 

Fonte immagini: Ali et al., 2024; Omeg Family 

Andrea Giovannini
Università di Bologna


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Azienda Giovanni Quercia, come la serie Sweet funziona a Bisceglie

Produzione

11 ago 2023

L'azienda Giovanni Quercia è un'azienda a conduzione familiare sita a Bisceglie (Bari). L'attività gestisce un totale di 120 ettari, di cui 15 interamente dedicati alla produzione di ciliegie. Per Cherry Times ha parlato il titolare dell'azienda Giovanni Quercia.

Waimea Nurseries (Nuova Zelanda) introduce selezioni di portainnesti nanizzanti

Portinnesti

27 set 2024

Gisela® 12 e 6 sono attualmente coltivati al chiuso in coltura tissutale presso il laboratorio di Waimea Nurseries e sono in fase di sperimentazione su frutteti nell'Otago centrale, tra cui Clyde Orchards e Suncrest Orchard a Cromwell.

In evidenza

TOMRA Food punta su IA e sostenibilità per rivoluzionare la selezione della frutta

Post-raccolta​

14 ott 2025

A Fruit Attraction 2025, TOMRA Food presenta soluzioni innovative per la selezione e il confezionamento della frutta, sia fresca che trasformata. Intelligenza artificiale, sostenibilità e servizio locale sono i pilastri di una strategia orientata a efficienza e competitività.

Come gestire al meglio impollinazione e allegagione nel ciliegio in climi caldi

Gestione

14 ott 2025

La vitalità dell’ovulo è il fattore chiave per l’allegagione del ciliegio. Temperature elevate durante la fioritura accorciano il PEP, compromettendo la fecondazione. Strategie mirate, come biostimolanti e controllo dell’etilene, possono fare la differenza nei contesti a rischio.

Tag Popolari