Aumento produzione amarene e ciliegie in Turchia: nuovo utilizzo nell’asfalto sostenibile

01 ago 2025
1011

L'Istituto Statistico Turco riporta che la produzione di amarene e ciliegie è aumentata rispettivamente del 2,7% e del 4,6%, raggiungendo 217.000 tonnellate e 721.000 tonnellate all'anno.

Ne consegue che l’industria di trasformazione ad esse collegate si trova a dover gestire un maggiore quantitativo di scarti di lavorazione, e per questo si stanno cercando nuove strade per uno smaltimento sostenibile.

Ricerche precedenti indicano che i residui industriali, agricoli o municipali possono essere riutilizzati attraverso la pirolisi e la formazione di biochar.

Utilizzo dei residui

Paglia, gusci di noci, bamboo e canna da zucchero sono solo alcuni dei prodotti che sono stati testati sottoforma di biochar all’interno dell’asfalto, e si sono dimostrati vantaggiosi sia per migliorare le prestazioni ingegneristiche che per aumentare la sostenibilità ambientale.

Inoltre, le proprietà dei sottoprodotti biologici menzionati sopra possono variare a seconda del tipo di biomassa, apportando diverse caratteristiche al prodotto finale secondo le esigenze.

Come già accennato, la biomassa è principalmente considerata una delle fonti di energia più ecologiche.

Applicazioni nell'industria

Tuttavia, l'industria dell'asfalto può beneficiare della conversione di una grande varietà di biomasse in sottoprodotti bio-based per applicazioni più ecologiche, poiché sono il risultato della notevole quantità di rifiuti biologici generati da attività naturali, industriali e agricole e sono vari i prodotti che hanno effetti favorevoli sui leganti a base di petrolio.

All’Università di Çurkova e all’Università di Ege (Turchia) hanno investigato le proprietà meccaniche, reologiche e chimiche del bitume modificato con biochar ad alto contenuto (13%, 15% e 17%) di scarti di ciliegia e scarti di amarena.

L'obiettivo principale di questo studio è valutare la fattibilità dell'utilizzo dei residui di ciliegia e amarena dall’industria dell'asfalto.

Studio sperimentale

Le caratteristiche prestazionali del bitume che incorpora biochar a base di scarti di ciliegia non sono state precedentemente investigate, per cui è nata l’idea di questo studio.

Per ottimizzare la produzione, è stato implementato un processo di pirolisi lenta che permette di convertire più biomassa in biochar.

Test convenzionali e analisi reologiche avanzate sono state eseguite sui campioni secondo una procedura completa.

Analisi e risultati

Inoltre, le composizioni chimiche e le caratteristiche testurali dei materiali in esame sono state analizzate utilizzando microscopi.

Per determinare la compatibilità tra il legante bituminoso e la dispersione del biochar all'interno del legante così come la stabilità di stoccaggio, sono state eseguite analisi al microscopio a fluorescenza.

La morfologia superficiale porosa e irregolare del biochar è stata rivelata dall'analisi microstrutturale utilizzando il microscopio elettrico a scansione.

Osservazioni finali

Il biochar a base di scarti di amarena ha mostrato una dimensione particellare più fine rispetto al biochar a base di scarti di ciliegia.

I risultati degli esperimenti hanno indicato che l'aggiunta di biochar ha comportato un aumento della rigidità del bitume che era direttamente proporzionale al rapporto di biochar.

L'incorporazione di scarti di ciliegia e scarti di amarena nel bitume ha portato a un aumento della viscosità e a una ridotta sensibilità alle fluttuazioni di temperatura.

Tuttavia, le miscele modificate hanno mostrato una maggiore suscettibilità alla perdita di elasticità a causa dell'invecchiamento.

I ricercatori concludono che indagini approfondite per identificare le cause principali dell'incompatibilità o per esplorare metodi per migliorare la compatibilità potrebbero essere utili per lavori futuri.

Fonte: Mahyar Yegane, Burak Yiğit Katanalp, Perviz Ahmedzade, Effects of using biochar materials obtained from cherry and sour cherry wastes on  itumen modification, Construction and Building Materials, Volume 470, 2025, 140609, ISSN 0950-0618,  ttps://doi.org/10.1016/j.conbuildmat.2025.140609

Fonte immagine: Suzie Romig  

Melissa Venturi
Università di Bologna


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Le ciliegie Sweet: una storia di successo

Varietà

01 mag 2023

Di nome fanno Aryana, Dave, Lorenz, Gabriel, Saretta, Stephany e Valina. Di cognome Sweet, a testimoniarne uno dei tratti salienti, la dolcezza. Le varietà di ciliegio della serie Sweet targate Alma Mater Studiorum festeggiano i 10 anni dalla loro diffusione.

INIA e Ñuble: nuovi standard di post-raccolta per ciliegie di alta qualità

Post-raccolta​

11 nov 2024

Il progetto, promosso dall'Associazione dei Produttori di Ñuble e finanziato dal Governo Regionale, ha permesso ai ricercatori dell'INIA di individuare gli elementi che permettono alle principali varietà da esportazione di resistere ai viaggi in Cina.

In evidenza

Vignola riparte dagli under 50: un progetto per salvare la ciliegia

Tipicità

02 ott 2025

A Vignola la ciliegia, simbolo di identità e cultura locale, rischia di scomparire per la mancanza di ricambio generazionale. Un gruppo di agricoltori under 50 lancia un progetto per rilanciare la filiera, avvicinare i giovani e valorizzare turismo, territorio e tradizione.

Ciliegie non raccolte e prezzi in salita: il costo delle politiche migratorie di Trump

Produzione

02 ott 2025

Negli USA le ciliegie marciscono sugli alberi: le politiche migratorie di Trump hanno escluso 1,2 milioni di lavoratori, ridotto del 6,5% l’occupazione agricola e fatto aumentare i prezzi di verdure (+8%) e carne (+7%), creando una crisi che colpisce produttori e consumatori.

Tag Popolari