Il Northwest Michigan Horticulture Research Center, in Michigan (USA) è un centro di ricerca responsabile di un ceraseto di ben oltre 130 ettari, con una produzione che supera le 2000 tonnellate di ciliegie l'anno. Questo numero costituisce l'83% della produzione di ciliegie dell'intero stato del Michigan.
Il centro di ricerca produce anche, oltre al prodotto fresco, crostate alle ciliegie, rifornendo l'intero mercato statunitense e rappresentando circa la metà della produzione nazionale per un totale che va tra le 54.000 e le 68.000 tonnellate di torte ogni anno.
Fondato dall'industria frutticola della zona nord-occidentale del Michigan, il centro è il principale sito di ricerca per la gestione integrata dei parassiti, la produzione e la manipolazione orticola. A questo si aggiungo no competenze sulla lavorazione a valore aggiunto, sul marketing e sulle pratiche di gestione finanziaria delle aziende agricole per ciliegie dolci e acide, senza contare poi l'uva da vino, mele, prugne e luppolo.
Il lavoro del centro di ricerca sostiene anche la divulgazione, creando e ampliando le conoscenze attraverso una ricerca sulle ciliegie e altri frutti e diffondendo informazioni all'avanguardia all'industria frutticola del Michigan e al pubblico più in generale.
Lo scorso mese l'emittente televisiva 9&10 News ha mostrato in diretta allo stato del Michigan una visita al centro di ricerca per spiegare al pubblico in cosa consiste e che tipologia di lavoro svolge questo importante centro non solo per il Michigan ma per il Paese intero.
I ricercatori della divisione di Scienze Ecologiche del James Hutton Institute ha effettuato un esperimento che ha previsto la raccolta di frutti infestati per valutare le differenze genetiche tra gli individui di Drosophila suzukii che si nutrono delle varie tipologie di frutta.
L’ottimizzazione dell’efficienza idrica nel ciliegio è fondamentale per garantire una produzione agricola sostenibile. Strategie come il deficit idrico regolato (RDI) permettono di migliorare la resa e la resilienza delle colture in contesti di crescente scarsità d’acqua.
Il ciliegio acido (Prunus cerasus) si sta espandendo rapidamente nel Parco Nazionale Los Alerces in Argentina. La combinazione di riproduzione sessuale e asessuale prolunga la fruttificazione e attrae fauna, aumentando la sua capacità invasiva e minacciando specie native.
La ciliegia tardiva ucraina si posiziona come prodotto competitivo nei mercati esteri. Raccolta in un periodo strategico, evita la concorrenza delle varietà precoci e punta ai mercati di Medio Oriente ed Europa con qualità e volumi ottimali per l’export.