La ciliegia è un frutto deperibile, pertanto la sua conservazione è una sfida. Un recente studio dalla Romania ha valutato l'efficacia dell'utilizzo di confezioni ad atmosfera modificata “Xtend” nel mantenere la qualità delle ciliegie varietà “Kordia” e “Regina”. Le ciliegie sono state conservate a -0,5°C per 42 giorni.
I risultati hanno mostrato che l'impiego di queste confezioni può estendere il periodo di conservazione fino a cinque settimane per “Kordia” e quattro settimane per “Regina”, rispetto ai soli quindici giorni delle ciliegie conservate in atmosfera normale. Questo si può tradurre in una maggiore flessibilità nella commercializzazione e ad una riduzione degli sprechi.
L'efficacia della tecnologia Xtend è legata alla capacità di regolare le concentrazioni di ossigeno e anidride carbonica all'interno del packaging. Durante il periodo di conservazione, è stato osservato un aumento del livello di CO2 ed una diminuzione della concentrazione di O2, con conseguente riduzione della respirazione dei frutti.
Questo meccanismo rallenta il processo di maturazione e riduce la proliferazione di patogeni e disordini fisiologici. A sei settimane, la concentrazione di anidride carbonica nelle confezioni Xtend ha raggiunto il 12,2% con la varietà “Kordia” ed il 12,6% in “Regina”, rispetto ad una concentrazione pressoché invariata in atmosfera normale.
Immagine 1: Analisi della correlazione tra la perdita di massa dei frutti e la concentrazione di ossigeno nel mezzo di nel mezzo di conservazione a sei settimane di ciliegie delle varietà Kordia e Regina. Source: Lozan Andrei, 2024.
Parallelamente, la percentuale di ossigeno si è ridotta significativamente, stabilizzandosi intorno al 3,9% in “Kordia” e 4,3% in “Regina”, contro il 20,5% riscontrato nelle condizioni standard.
Un fattore chiave nella conservazione delle ciliegie è la perdita di peso, la quale è direttamente correlata a traspirazione e respirazione. I dati raccolti hanno mostrato che le ciliegie conservate in atmosfera modificata hanno subito perdite di peso fino a quattro volte inferiori rispetto a quelle in atmosfera normale.
Dopo sei settimane, la perdita media di peso nelle confezioni in atmosfera modificata era del 4,56% per “Kordia” e del 5,18% per “Regina”, contro un valore medio del 18% riscontrato nei frutti in atmosferica normale. La riduzione della perdita di peso aiuta a mantenere la freschezza delle ciliegie, fondamentale per la commercializzazione.
La consistenza della polpa è stata influenzata positivamente dall'uso delle confezioni Xtend. La durezza iniziale delle ciliegie “Kordia” era di 0,61 kg/cm2, mentre in “Regina” era di 0,59 kg/cm2.
Immagine 2: Kordia.
Dopo sei settimane di conservazione, i frutti in atmosfera modificata hanno mantenuto una durezza superiore del 21,4% (Kordia) e del 50% (Regina) rispetto a quelli conservati in condizioni normali. Questo dato è fondamentale per l’accettabilità commerciale, ciliegie con polpa troppo morbida perdono valore sul mercato.
Infine, la valutazione dell'acidità titolabile ha evidenziato un calo più contenuto nei frutti conservati in atmosfera controllata. Dopo sei settimane, l'acidità nei frutti “Kordia” e “Regina” è risultata doppia rispetto ai valori delle ciliegie conservate in condizioni standard, mantenendo quindi un gusto equilibrato.
Le conclusioni dello studio sottolineano i vantaggi dell'utilizzo di confezioni ad atmosfera modificata (tipo Xtend) come tecnologia per prolungare la shelf-life delle ciliegie, ridurre le perdite di peso e mantenere la qualità organolettica e strutturale dei frutti.
Per ottenere i migliori risultati, l’autore raccomanda di mantenere una temperatura di conservazione di -0,5°C e un'umidità relativa dell'85-90%. Questo approccio rappresenta un’opportunità per la filiera cerasicola, permettendo di mantenere una migliore qualità dei frutti e riducendo gli sprechi.
Fonte: Lozan, A. (2024). Influența utilizării ambalajelor cu atmosferă modificată de tip xtend asupra calității fructelor de cireș din soiurile kordia și regina la păstrare. In Genetica, fiziologia şi ameliorarea plantelor (pp. 603-607). https://doi.org/10.53040/gppb8.2024.109.
Immagini: SL Fruit Service; Lozan Andrei
Andrea Giovannini
Università di Bologna (IT)
Cherry Times - Tutti i diritti riservati