Sovvenzioni e consulenze: una spinta per la digitalizzazione del processo produttivo

29 nov 2024
844

ESPAGRY IBÉRICA è un'azienda familiare dell'Estremadura fondata nel 1993 da una coppia italo-argentina, Karina Bernasconi Díaz e Ricardo Mantaut, il cui consiglio di amministrazione comprende oggi la seconda generazione. Situata a Malpartida de Cáceres, nel nord della regione, conta attualmente 17 dipendenti fissi, che salgono a circa 50 durante la stagione delle ciliegie.

L'attività principale di questa PMI è rivolta alla fornitura dell'industria frutticola, in particolare delle ciliegie. “Tra le altre cose, forniamo le ciliegie per i cioccolatini Mon Cheri della Ferrero e anche ciliegie per cocktail, torte, ecc... Non produciamo un prodotto finito, ad eccezione del marchio di cosmetici naturali Be Cherry Cosmetics”, spiega Ainoha Mantaut, ingegnere di produzione. Inoltre, oltre l'80% della frutta è destinata all'esportazione.

La necessità di digitalizzazione e automazione

I dirigenti di ESPAGRY IBÉRICA avevano bisogno di digitalizzare parte del processo produttivo e hanno optato per l'acquisto e l'installazione di una macchina con intelligenza artificiale per selezionare automaticamente le ciliegie. Il costo della macchina è stato parzialmente sovvenzionato dal governo regionale.

Tuttavia, per poter beneficiare di questo aiuto, l'azienda aveva bisogno di una relazione tecnica da parte di un'azienda autorizzata, quindi si è rivolta a BERS Consulteam, una società di consulenza regionale specializzata nella gestione degli aiuti per il miglioramento competitivo delle PMI dell'Estremadura.

Ainoha Mantaut spiega: “Sono stati loro a parlarci della sovvenzione Activa Industry 4.0 e del fatto che non ci sarebbe costata nulla. Ci hanno detto che non dovevamo pagare nulla in anticipo e che era facile, così abbiamo fatto domanda”. Alla fine, “avevamo bisogno di una relazione di un tecnico per la sovvenzione dei macchinari e ci ha dato anche una consulenza aggiuntiva in altre aree dell'azienda”, ha concluso.

La relazione non solo forniva soluzioni alle esigenze specifiche di selezione delle ciliegie, dal punto di vista della digitalizzazione e dell'automazione, ma li consigliava anche su altri aspetti. “Nella relazione ci hanno spiegato come migliorare il servizio clienti o la produzione, ad esempio, insieme a tutta una serie di soluzioni. Aspetti che fino a quel momento non avevamo preso in considerazione, e tutti adattati alla nostra attività”.

“Siamo in un momento storico in cui si parla costantemente e ripetutamente di PMI e digitalizzazione, come se esistesse un unico modello di PMI e un unico modo di affrontare la digitalizzazione. La prima e più importante cosa è capire che la digitalizzazione non è qualcosa di etereo o una formula magica che si applica a qualsiasi azienda, ma deve essere adattata a ogni esigenza”, ha dichiarato José Bayón, Direttore generale della Scuola di Organizzazione Industriale (EOI).

“La digitalizzazione è un processo individuale, esclusivo e su misura per ogni azienda. Activa Industry 4.0 risponde molto bene a questa realtà, poiché finanzia una consulenza personalizzata per l'azienda. Si parte da un'analisi della situazione di partenza e si propone una roadmap dettagliata per quella specifica PMI, tenendo conto di variabili come l'ubicazione, il settore, il grado di maturità tecnologica, ecc.

"Nessuna formula magica, ma tanto know-how e azioni strategiche mirate alla competitività. E sempre con una chiara vocazione orientativa: se non ha un impatto sulla competitività dell'azienda, la digitalizzazione non ha senso”, conclude Bayón.

Gestione facile e semplice dell'Industria 4.0 attiva

Mantaut ha sottolineato quanto sia stato facile richiedere il supporto di Activa Industry 4.0 con BERS Consulteam. “Si sono occupati di tutto. Abbiamo dovuto solo aprire un profilo sulla piattaforma e caricare la documentazione. In seguito, il consulente si è occupato di sviluppare la relazione e di gestire l'avanzamento dei lavori e le visite che ci hanno fatto per giustificare tutto. Convalidavamo tutto comodamente online”, ha detto Mantaut.

Tra i principali vantaggi che ESPAGRY IBÉRICA ha ottenuto con questo programma ci sono:

  • Risparmio di denaro: poiché la relazione tecnica era un prerequisito per ottenere la sovvenzione per i macchinari e rappresentava un costo aggiuntivo.
  • Risparmio di tempo: la gestione delle sovvenzioni è stata semplice e veloce. L'azienda doveva solo caricare la documentazione e convalidare online le azioni caricate dal manager.
  • Miglioramento della competitività: la digitalizzazione nell'industria è essenziale se non si vuole rimanere indietro. Diventa un “must”, ha spiegato Mantaut.
  • Elevato ritorno sull'investimento grazie alla capacità di lavoro della macchina e all'aumento della produttività complessiva.
  • Generazione di posti di lavoro più qualificati con professionisti che sanno come far funzionare questi macchinari.

“Invito tutte le PMI a richiedere la sovvenzione Activa Industria 4.0 dell'EOI. Ci sono molti vantaggi, perché non richiede molto tempo e si risparmia un costo molto alto per la consulenza. È interessante sia se si ha bisogno di qualcosa di specifico, come abbiamo fatto noi, sia a livello generale. In tutti i casi semplifica molto il processo e apre la mente a opzioni interessanti per industrializzare e digitalizzare l'azienda. Lo consigliamo vivamente”, ha concluso Ainoha Mantaut.

Fonte: Muy Pymes
Immagini: Muy Pymes; NZG


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Evoluzione del ciliegio dolce dal 2008 al 2023: il report dell'Università dell'Illinois (USA)

Produzione

26 ago 2024

L'industria delle ciliegie dolci negli Stati Uniti è concentrata principalmente a Washington, in California e in Oregon (Figura 1), che rappresentano oltre il 90% della produzione totale nazionale nel 2023 (Figura 2). Washington è in testa alla produzione con 443.640 tonnellate.

Le reti protettive possono limitare i danni causati dagli uccelli sulle ciliegie in Michigan

Coperture

10 mar 2025

I risultati di un recente studio hanno mostrato una significativa riduzione dei danni causati dagli uccelli nei filari coperti rispetto a quelli non coperti. Inoltre, le misurazioni della qualità del frutto non hanno evidenziato differenze significative.

In evidenza

Germania: produzione di amarene in aumento ma calano gli ettari coltivati

Produzione

06 ott 2025

Nel 2025 la produzione di amarene in Germania ha raggiunto 9.800 tonnellate, segnando un +31,3% rispetto al 2024. La superficie coltivata è però scesa a 1.500 ettari, il 25% in meno in dieci anni, sollevando interrogativi sul futuro della coltura tedesca di amarene.

Ciliegio cileno tra sfide e rilancio: qualità e innovazione al centro

Eventi

06 ott 2025

Il numero 155 di Redagrícola analizza il futuro del ciliegio cileno con interviste a esperti, strategie di gestione, tecniche di post-raccolta e focus sulla qualità, elementi chiave per mantenere la competitività sui mercati internazionali e affrontare nuove sfide del settore.

Tag Popolari